Lo scioglimento dell’Asp di Vibo Valentia è stato disposto venerdì scorso del Consiglio dei ministri. Una decisione dovuta alla rilevazione dei condizionamenti della criminalità organizzata. Pertanto è stata nominata la commissione prefettizia che gestirà per i prossimi 18 mesi l’Azienda sanitaria provinciale.
La commissione è presieduta dal prefetto a riposo Vincenzo Piscitelli. È inoltre composta da Gandolfo Miserendino, commissario straordinario di Azienda zero, e dal dirigente Gianluca Orlando. L’organismo si insedierà nei prossimi giorni ponendo così fine alla gestione dell’azienda da parte del generale dell’Esercito Antonio Battistini, a suo tempo nominato dal presidente della Giunta regionale, e commissario alla sanità, Roberto Occhiuto. Lo scioglimento dell’Asp di Vibo Valentia è stato deciso sulla base delle conclusioni cui è giunta la commissione d’accesso. La stessa era stata nominata nel novembre del 2023 dal prefetto Paolo Giovanni Grieco, a seguito delle risultanze dell’inchiesta denominata “Maestrale-Carthago”, condotta dalla Dda di Catanzaro.