Anche la Calabria partecipa alla giornata di mobilitazione nazionale indetta per oggi, venerdì 3 ottobre, in occasione dello sciopero generale in difesa della Global Sumud Flotilla per Gaza. Migliaia di persone sono in piazza per ribadire il proprio impegno per la pace in Palestina, la giustizia e la solidarietà internazionale, insieme a lavoratori, studenti, cittadini e associazioni che chiedono una presa di posizione chiara contro ogni forma di violenza e sopraffazione.
Dove si terranno i presidi pro Palestina
Le manifestazioni sono previste in tutta la Calabria:
- Catanzaro: ore 10.00, Piazza Matteotti
- Crotone: ore 10.00, Piazza della Resistenza
- Vibo Valentia: ore 10.00, Corso Vittorio Emanuele
- Cosenza: ore 9.00, Piazza Kennedy
- Reggio Calabria: ore 9.30, Piazza De Nava
- Lamezia Terme: ore 9.00, Corso Nicotera
Le dichiarazioni della Cgil
«Saremo nelle piazze di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia alle ore 10, per far sentire forte la nostra voce a sostegno della pace, della solidarietà internazionale e dei diritti di chi soffre – afferma Enzo Scalese –. Per l’Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo questa mobilitazione assume un valore doppiamente importante: da un lato, perché testimonia che il nostro territorio non resta indifferente alle tragedie che si consumano oltre confine; dall’altro, perché è momento di unità e coesione dei lavoratori, dei cittadini e delle realtà sociali che affrontano condizioni difficili anche sul piano locale».
«Vogliamo essere presenti, visibili e determinati, affinché si sappia che qui, dove le fragilità sociali sono molte ,– continua il segretario generale dell’Area Vasta Cz-Kr-VV – si sta con chi soffre, non con chi costruisce muri o alimenta violenze. In ciascuna tappa, affidiamo a ciascun partecipante il compito di trasformare la piazza in un luogo di ascolto, incontro e partecipazione, per contribuire a far crescere la cultura della pace nel nostro territorio e oltre».
La mobilitazione di oggi a sostegno della Flotilla per Gaza si inserisce in un contesto più ampio di iniziative che attraversano l’Italia, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sul dramma vissuto dalla popolazione della Palestina e riaffermare la necessità di soluzioni politiche basate sul dialogo, la giustizia e la convivenza pacifica tra i popoli.