Come dare qualità alla vita: questa il tema affrontato a Spilinga durante la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, in una Accademia Internazionale della Cucina Mediterranea nata con l’obiettivo ambizioso di diffondere la cultura gastronomica mediterranea nel mondo. Imparare a prendersi cura delle abitudini alimentari, che non è soltanto una scelta di alimenti e di metodi di cottura, di questo erano ben consapevoli gli ospiti dell’associazione “Anziani Italia”, che all’Accademia di Cucina sono stati i protagonisti della giornata celebrativa. Un evento scandito da diverse visite sul territorio, perché il cibo si inserisce in un contesto antropologicamente e sociologicamente definito e non può prescindere dalle aziende, da coloro i quali i prodotti li creano e li trasformano. Nell’orto dell’Accademia è andata in scena, in un tiepido mezzogiorno, una discussione informale con relatori autorevoli: il direttore dell’Accademia di Spilinga, Corrado Rossi; il presidente dell’Accademia Internazionale della Dieta Mediterranea, Antonio Leonardo Montuoro; il preside dell’Istituto Alberghiero di Tropea, Nicolantonio Cutuli; il sindaco di Spilinga, Enzo Fulvio Marasco; il presidente del Consorzio ’Nduja di Spilinga, Francesco Fiamingo; la presidente di “Anziani Italia”, Brunella Stancato. Settimane fa – ricordiamo – al Senato è stato conferito al Comune di Spilinga un premio per il progetto condiviso tra l’ Accademia di Spilinga, diretta da Corrado Rossi e l’Associazione “Anziani Italia”, presieduta da Brunella Stancato, che ha l’obiettivo di «promuovere la tutela della salute delle persone anziane e la cultura del cibo sano».