Attraverso l’affetto e la sensibilità dei soci della Pro Loco di Spilinga, è stata organizzata ieri un’emozionante festa a sorpresa per il noto imprenditore Francesco Fiamingo, titolare del Consorzio della ‘Nduja di Spilinga.
Il 14 febbraio scorso, mentre accedeva in un locale della sua azienda, Fiamingo era stato investito dall’esplosione violenta di una bombola di gas, che gli aveva procurato bruciature e ustioni sul 70% del corpo, concentrate in gran parte su mani, volto e torace. Dopo aver lottato tra la vita e la morte per circa due mesi, l’imprenditore ad aprile era stato dimesso dal Centro grandi ustionati di Catania e, attraverso un post, aveva ringraziato i tanti amici che gli avevano fatto arrivare i loro messaggi e la loro vicinanza.

Un abbraccio corale della comunità
La festa a sorpresa, preparata ieri per Francesco Fiamingo, si è svolta presso la sala convegni comunale, in presenza del sindaco Enzo Marasco, dei soci della Pro Loco, dei familiari e di tanti amici del produttore della ‘nduja.
In una toccante nota, diffusa dalla Pro Loco di Spilinga, si legge: «Con il cuore pieno di felicità e di commozione, ieri sera abbiamo organizzato una piccola festa a sorpresa, tra noi soci, per gioire insieme ad una persona che abbiamo temuto di perdere. Una persona che è parte della nostra comunità e della nostra Pro Loco, il nostro amico Ciccio. Quando abbiamo saputo dell’incidente, tutto si è fermato e abbiamo avuto tanta paura, ma al contempo eravamo anche speranzosi, perché sapevamo della sua forza e del suo coraggio. Per non parlare della sua generosità, del suo amore e della sua disponibilità verso gli altri».
Rivolgendosi poi direttamente all’amico Francesco Fiamingo, i soci della Pro Loco scrivono: «Dobbiamo solo dirti grazie per tutto quello che fai per la comunità, per la Pro Loco e per tutti. Bentornato Ciccio».