Una denuncia via social network, quella fatta da un cittadino di Vibo Valentia che, rammaricato, ha segnalato un fastidioso episodio di vandalismo accaduto alla stazione di Vibo-Pizzo, dove questa mattina si è recato per prendere un treno. «È una stazione che, nonostante tutto, mi piace: ha un certo fascino, quel tipo di luogo che sa raccontare storie e che potrebbe davvero avere un’anima se solo fosse curato come merita. Ma ancora una volta, ho dovuto constatare con amarezza che qualcosa era rotto», ha detto in premessa.
«Non è la prima volta. Ogni volta che torno, trovo qualcosa di nuovo danneggiato. Questa volta si trattava di alcuni vetri, chiaramente rotti intenzionalmente. Non possono essere semplici coincidenze o usura del tempo. È evidente che si tratta di atti vandalici. – ha asserito via social – Eppure, non tutto è negativo: ho notato anche una bellissima aiuola, curata e piena di colore. Un piccolo segnale di speranza, un tocco di bellezza che ti fa pensare che qualcosa di buono si possa ancora costruire. Ma quanto durerà? Quanto passerà prima che qualcuno rovini anche quella?»
Da qui l’invito ad intervenire, con una videosorveglianza che, per la stazione di Vibo-Pizzo, ha la doppia funzione: può dissuadere dal compiere certi gesti ed al contempo può consentire di individuare i responsabili di eventuali nuovi atti vandalici. «Potrebbero essere installate telecamere di sorveglianza. Non tanto per controllare, ma per proteggere. Per far sì che chi compie certi atti venga identificato e sanzionato. Non si tratta di punizione, ma di responsabilità. Senza un minimo di regole e rispetto, Vibo – come tante altre realtà – non potrà mai crescere davvero. Finché ci saranno persone che si divertono a distruggere, invece che a costruire, sarà difficile vedere un vero cambiamento. Ma non voglio perdere la speranza. Perché luoghi come questa stazione meritano di essere vivi, curati, rispettati», ha concluso il cittadino nella sua denuncia sui social network sulle condizioni della stazione di Vibo-Pizzo.