Il sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, ha sollecitato Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) con due lettere distinte per richiedere urgenti interventi alla stazione di Vibo Valentia-Pizzo. Al centro dell’attenzione ci sono il miglioramento della sicurezza, della funzionalità e dell’accessibilità dell’infrastruttura, cruciali in vista dell’imminente stagione estiva e dei flussi turistici.
Allarme sicurezza: velocità eccessive e mancate fermate dei treni
Nella prima missiva, datata 19 giugno 2025, il sindaco Romeo ha espresso «profonda e crescente preoccupazione» per alcuni episodi che «sembrerebbero riguardare le operazioni e la sicurezza presso la stazione di Vibo-Pizzo». Tra le segnalazioni, emerse anche dalla cronaca locale, figurano un caso in cui un treno Frecciarossa potrebbe «non aver effettuato la prevista fermata, rendendo necessario un suo successivo rientro in stazione», e il «transito di treni merci a velocità che apparirebbero eccessive all’interno dell’area della stazione».

Questi eventi, ha sottolineato il sindaco, «sollevano interrogativi fondamentali circa l’efficacia dei sistemi di sicurezza in essere e l’aderenza ai protocolli operativi». La stazione di Vibo-Pizzo, pur avendo un «ruolo strategico fondamentale per il nostro territorio», rischia di assumere «sempre più le caratteristiche di una stazione secondaria», con potenziali ripercussioni sulla sicurezza dei passeggeri. Romeo ha avvertito che «il transito o l’attraversamento dei binari di una stazione a velocità elevate e senza il necessario rallentamento potrebbe in effetti costituire un rischio concreto e potenziale occasione di tragedia», aggiungendo segnalazioni di «cambi repentini di binario».
Considerando che la prossima stagione estiva vedrà la stazione come «snodo cruciale per migliaia di turisti che scelgono la nostra costa», il sindaco ha chiesto a Rfi «un chiarimento puntuale in merito alle situazioni descritte e, soprattutto, l’assicurazione che vengano messe in atto tutte le misure correttive e preventive necessarie per garantire la piena funzionalità e, primariamente, la massima sicurezza della stazione di Vibo-Pizzo».

Accessibilità e servizi: richiesta di stalli taxi e info turistiche
La seconda lettera, anch’essa del 19 giugno 2025, si è concentrata sulla necessità di migliorare l’accessibilità della stazione attraverso la realizzazione di posti auto riservati ai taxi. Il sindaco ha evidenziato come l’attuale piazzale antistante la stazione sia «privo di spazi dedicati e adeguatamente segnalati per lo stazionamento dei taxi», causando «disagi significativi, sia per l’utenza che necessita di un servizio di trasporto pubblico non di linea, sia per gli stessi operatori del settore».
Romeo ha ribadito che la presenza di stalli taxi è un «requisito essenziale per garantire un servizio efficiente, sicuro e conforme agli standard di accoglienza che una stazione ferroviaria moderna dovrebbe offrire», contribuendo a «migliorare la fluidità del traffico, a prevenire soste abusive e a facilitare l’accesso ai mezzi di trasporto pubblico per tutti i cittadini, inclusi coloro con ridotta capacità motoria o esigenze specifiche». Richiamando la Legge 21/1992 e il Dpr 503/1996, il sindaco ha formalmente chiesto a Rfi di «predisporre, con la massima urgenza, la realizzazione di almeno due posti auto riservati ed opportunamente segnalati per i taxi all’interno del piazzale di pertinenza della stazione ferroviaria di Vibo-Pizzo».

Per migliorare ulteriormente l’informazione ai viaggiatori, il sindaco ha espresso la disponibilità del Comune a fornire quattro cartelloni informativi, due da collocare all’interno della stazione e due all’esterno. Questi cartelloni avranno lo scopo di informare i passeggeri sull’attuale collegamento tramite autobus di Ferrovie della Calabria tra la stazione, la città e le principali località della Costa degli Dei.
Il sindaco Romeo confida in un sollecito riscontro e in un intervento risolutivo da parte di Rfi, per assicurare che la stazione di Vibo-Pizzo possa operare ai massimi livelli di sicurezza e funzionalità a beneficio di residenti e turisti.