Il gruppo del Pd in consiglio regionale condivide la posizione dell’Anci rispetto alla necessità di risolvere la questione dei tirocinanti in Calabria. Per i democrat appare «fondamentale che il governo regionale si faccia carico della situazione e lavori per reperire le risorse adeguate per arrivare alle stabilizzazioni, evitando che i giovani e i lavoratori precari vengano lasciati in una condizione di incertezza e precarietà», osservano i consiglieri regionali del Pd.
Assenze di certezze per il futuro
«Attualmente – spiegano i consiglieri dem -, i tirocinanti impegnati in progetti di inclusione lavorativa sono costretti a fare i conti con l’assenza di certezze sul loro futuro, in particolare riguardo alla possibilità di trasformare i tirocini in contratti stabili. La situazione è ancor più grave se si considera che in molte aree della regione le opportunità di occupazione sono limitate, e il lavoro precario diventa l’unica possibilità per molti giovani».
Regione invitata a mettere in campo tutte le misure necessarie
Il gruppo del Pd, pertanto, sollecita il governo regionale a mettere in campo tutte le misure necessarie per garantire il passaggio dai tirocini ai contratti di lavoro stabili.
«È urgente – concludono i dem – che la Regione si faccia portavoce delle necessità del nostro territorio e che interceda presso il governo nazionale affinché vengano stanziati fondi per la stabilizzazione dei tirocinanti, con particolare attenzione a quei settori strategici come la pubblica amministrazione, dove i tirocinanti sono un supporto fondamentale per il buon funzionamento dei Comuni. Non appaiono sufficienti le risorse messe a disposizione attualmente che, anzi, non consentirebbero ai Comuni di prendere parte alle manifestazioni di interesse. Questa deve essere una battaglia comune, nell’interesse dei lavoratori e delle amministrazioni comunali calabrese. Non possiamo permettere che una risorsa così importante come quella dei tirocinanti venga sprecata a causa di inefficienze istituzionali. La Calabria ha bisogno di un impegno concreto per garantire il futuro dei suoi giovani e non può rimanere indietro rispetto ad altre regioni che stanno già affrontando situazioni analoghe con risorse e azioni mirate».