Lo scorso 14 novembre ha compiuto 27 anni la reggina Rebecca Surace, che arriva in sostituzione di Anna Salimbeni, tra le protagoniste della splendida cavalcata la scorsa stagione in Serie C. La nuova atleta giallorossa muove i primi passi nel 2002 nella gloriosa Medinex Reggio Calabria, quindi vivaio dell’altrettanto storica società reggina la Elio Sozzi dal 2007 al 2012, vincendo diversi titoli giovanili. Nel 2013 in prestito alla Futura Reggio dove viene eletta MVP della finale regionale Under 16. L’anno dopo, dunque a 17 anni, inizia la lunga esperienza tra B1 e B2 con una parentesi in C a Gallino nel 2016 fino al 2018. La sua militanza va dall’Orizzonte Volley Tremestieri Etneo (B1) alla Pallavolo Sicilia (B2), ed in sequenza Cuore Volley RC (B2), Planet Volley Pedara (B1), Santa Teresa Riva (B1), Volley Reghion (promozione in B1), Desi Volley Palmi (B2, con due finali play off), Volley Valley Catania (B2), di nuovo Desi Volley Palmi (salvezza ai play out di B1), quindi nelle ultime due stagioni al Volley Reghion Reggio Calabria, compreso l’attuale torneo di B2. Dunque lunga esperienza per Rebecca Surace che abbiamo ascoltato su programmi, aspettative e sensazioni di questa nuova avventura con la Tonno Callipo. La palleggiatrice è apparsa carica e determinata a contribuire al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Intanto Rebecca, perché hai accettato la proposta della società del presidente Callipo?
«Perché è una società ambiziosa e blasonata, e condivido appieno gli obiettivi che si è prefissata di raggiungere».
Arrivi in una Tonno Callipo capolista: quali sono le tue aspettative?
«Mi aspetto di far parte di un ambiente positivo e consapevole di far bene, quindi da parte mia ci sarà la piena disponibilità per essere utile alla causa».
Hai seguito un po’ la Tonno Callipo finora, che impressione ti ha fatto?
«Ho avuto l’occasione di incontrarla un paio di volte direttamente sul campo: la prima in un torneo pre-campionato la scorsa estate e la seconda a Vibo, nella gara di andata. Qui già si notava la formazione di un gruppo che ritengo potrà sicuramente garantire il raggiungimento delle ambizioni societarie».
Conosci qualcuna delle tue nuove compagne?
«Conosco Macedo, Vinci, Milazzo e Quiligotti, tra l’altro con quest’ultima ho condiviso un anno in serie B2 a Palmi, conclusosi con le finali playoff per la B1».
Hai fatto in passato questo torneo di B2, oltreché sei reduce dal Reghion Reggio: cosa serve per primeggiare visto che questo è l’obiettivo della Tonno Callipo?
«Ho giocato finora otto campionati di B2, penso che al di là che si giochi bene o male l’imperativo per noi è comunque vincere! Per cui cercherò anche io di dare il mio contributo per raggiungere l’obiettivo».
