Una tragedia immane ha sconvolto la Calabria e in particolare la comunità di Serra San Bruno, dove il dolore ha lasciato un segno profondo. Tre persone hanno perso la vita in un drammatico incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri lungo la strada a scorrimento veloce Ionio-Tirreno, a poca distanza dallo svincolo di Gioiosa Jonica. Lo scontro, violentissimo, ha coinvolto una Ford con a bordo tre persone e un pullman di linea della ditta Federico. Per i passeggeri dell’auto, tutti del Vibonese, non c’è stato scampo: i coniugi Salvatore Primerano, 37 anni, e Lucia Vellone, 28, entrambi residenti a Serra San Bruno, sono morti sul colpo.
Un amico tra le vittime: la comunità in lutto
Con loro viaggiava Domenico Massa, 44 anni, vicino di casa e amico della coppia affetto da disabilità. L’uomo, estratto dalle lamiere ancora in vita, è stato soccorso e trasportato in elicottero all’ospedale di Catanzaro, dove però è deceduto poco dopo il suo arrivo. I coniugi Primerano, genitori di due bambini piccoli, erano conosciuti in paese: una giovane famiglia come tante, spezzata da un destino crudele che ha lasciato un intero paese attonito e in lacrime. Il sindaco di Serra San Bruno, Alfredo Barillari, ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali: «Su Serra è calato il silenzio», ha detto in un post.
Indagini in corso sull’incidente: ipotesi sullo scontro frontale
La Procura di Locri, con il sostituto di turno Rosamaria Pantano, ha disposto il sequestro dei due veicoli per accertare con precisione le cause dello schianto.
Al momento, la dinamica dell’incidente non è ancora del tutto chiara, ma dai primi rilievi sembra che si sia trattato di un impatto frontale, tanto violento da ridurre l’auto a un ammasso di lamiere. Gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire ogni dettaglio e capire cosa abbia portato alla tragedia su un’arteria stradale già nota per la sua pericolosità. Mentre nel Vibonese il dolore ha colpito l’intera comunità.






























