In un’armonia di tenere voci e di contagiosa gioia, si è conclusa ottimamente la seconda edizione dell’evento “Uno zecchino tutto d’oro a Tropea”. Organizzata dall’associazione artistico-culturale “Il Giardino di Persefone” e fortemente sostenuta anche dal presidente Pasqualina Del Mastro, la serata si è svolta il 5 e il 6 luglio nel teatro del porto di Tropea, attraverso la preziosa collaborazione dei due direttori musicali Vincenzo Laganà e Gemma Fazzari. L’evento è stato arricchito dalle interpretazioni di 16 bambini e da un ottimo coro di voci bianche. A condurre le due serate in programma, invece, è stata la giovane Noemi Di Costa. In particolare, la serata finale ha registrato la partecipazione dell’ospite d’eccezione Francesca Bernardi, ex cantante dello Zecchino d’Oro ed anche ex corista del Piccolo Coro dell’Antoniano. Tale iniziativa, frutto di mesi di preparazione, si è svolta in maniera giocosa e sorprendente, culminando con l’esaltante partecipazione della cantante e street performer Thekla De Marco e con lo straordinario spettacolo delle fatine ballerine, preparato con cura dall’insegnante Francesca Carrozzo della scuola di danza Life Style.
L’associazione “Il Giardino di Persefone” e le doti dei bambini
Come si legge in una nota, l’associazione “Il Giardino di Persefone” punta a far emergere nei bambini le loro capacità artistiche e le loro passioni, affidandosi ad insegnanti qualificati come Gemma Fazzari, Vincenzo Laganà, l’artista Carmela Bueti e la stessa Pasqualina del Mastro. Quest’ultima, oltre ad essere presidente del sodalizio, ha una forte predisposizione per l’arte, per la cultura e per la musica, posando sempre un occhio di riguardo sui bambini che sono per lei una fonte di grande ispirazione.

Le parole dell’ospite d’eccezione Francesca Bernardi
Molto significativo è stato anche l’intervento dell’ospite d’eccezione Francesca Bernardi, che dichiara: «Stasera sono qui, rivolgendomi ai genitori. Le canzoni dello Zecchino D’oro hanno uno stile educativo e sta accadendo che l’infanzia si sta accorciando. Quindi, le canzoni dello Zecchino D’Oro, i bambini le ascoltano fino alla materna. Una reale attenzione a quello che trasmettono tutti questi brani, la devono avere anche i genitori. Infatti, se i genitori non sono i primi ad ascoltare bene queste canzoni e a farle ascoltare ai propri figli, si rischia di perdere un grandissimo patrimonio e tutto ciò non frena un aumento della diseducazione musicale».
Afferma con affetto Francesca Bernardi: «Ringrazio di vero cuore Lina Del Mastro per avermi invitato. Lei è una mente creativa che dalla pittura è passata anche alla musica. Voglio fare i miei complimenti anche ai due maestri Gemma Fazzari e Vincenzo Laganà. Ho notato un’attenzione particolare per i bambini, relativa al fatto che c’è stato un direttore per i solisti e uno per il coro. Inoltre – conclude la Bernardi – mi hanno detto che le canzoni scelte per la manifestazione, sono state selezionate in base alla vocalità dei bambini. Questa è una cosa molto importante».