L’associazione Valentia «è orgogliosa» di annunciare la partecipazione di due suoi volontari (Christian Morgese e Sofia Serra) al “Viaggio nella Memoria. Incontrare – Conoscere – Ricordare”, un’iniziativa promossa e organizzata dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, in collaborazione con l’Agenzia Italiana per la gioventù, la struttura di missione per gli eventi nazionali e internazionali, il Dipartimento per le politiche giovanili, il Servizio civile universale e la Comunità Ebraica di Roma (Ucei). Nella giornata di ieri, domenica 2 febbraio, la partenza, mentre il ritorno è previsto per domani, martedì 4 febbraio.
L’importante evento si svolge in Polonia in occasione della Giornata della Memoria, una ricorrenza fondamentale per commemorare le vittime dell’Olocausto e riflettere sui drammatici eventi che segnarono l’Europa nella prima metà del Novecento.
Soddisfazione per la presenza dei nostri volontari»
«Esprimiamo grande orgoglio e soddisfazione per la presenza dei nostri volontari in questa significativa iniziativa. Partecipare al Viaggio nella Memoria rappresenta non solo un’opportunità di crescita personale e culturale, ma anche un atto di profonda responsabilità civica. Coltivare la memoria è un dovere morale per costruire un futuro fondato sui valori del rispetto, della solidarietà e della giustizia», ha dichiarato Anthony Lo Bianco, presidente dell’associazione Valentia.
Visita ai campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau
Il viaggio, che vedrà la partecipazione di una delegazione di 70 giovani italiani, prevede la visita ai campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau, luoghi simbolo delle atrocità naziste. Sarà un momento di intensa riflessione e confronto, volto a mantenere viva la memoria storica e a rafforzare l’impegno quotidiano contro ogni forma di razzismo e discriminazione.
Ricordare il passato per non ripetere gli stessi errori
Il presidente Lo Bianco ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa per i giovani: «Ricordare il passato è fondamentale per non ripetere gli stessi errori. Il contributo dei nostri volontari sarà prezioso per diffondere la cultura della memoria e sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza dei diritti umani e della dignità della persona. L’Associazione Valentia continuerà a sostenere con convinzione tutte le attività volte a promuovere la memoria storica, l’impegno civile e la partecipazione attiva dei giovani nella costruzione di una società più giusta e inclusiva».