La scienza è scoperta, esplorazione, rivoluzione e deve entrare nella quotidianità delle persone, sin dalla prima infanzia, per stimolare la logica e animare il desiderio di sapere, la sete di domande. Vibo Valentia si sta preparando per ospitare, al Valentianum, la quinta edizione del Festival della scienza e della curiosità “Pensa tu”, di scena il 10-11 e 12 aprile prossimi, organizzato da Orizzonte degli Eventi in collaborazione con il Centro Studi e Formazione Sigma, l’associazione Persefone & Co, l’associazione Paleontologica e Paleoartistica, Passione Astronomia e con il patrocinio del Comune di Vibo Valentia. Tre giorni intensi, dedicati al sapere e alla crescita con talk, aree espositive, divulgatori e scienziati.
Presentazione dell’evento
Stamattina, 2aprile, a Palazzo Luigi Razza si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della kermesse. Ha definito il Festival «una occasione per approfondire le materie stem», l’assessore all’Istruzione del Comune di Vibo, Vania Continanza, che ha poi aggiunto: «Spesso tali discipline sono un nodo per quanto riguarda le scelte universitarie dei giovani studenti italiani. Ben vengano queste iniziative, la nostra città sarà protagonista in questi giorni».
Entusiasta e soddisfatto l’assessore alla Cultura, Stefano Soriano: «Una manifestazione di qualità, che, indubbiamente, riscuoterà apprezzamento, soprattutto tra i giovani, i quali alla scienza guardano con interesse. Spalanchiamo le porte al futuro, all’innovazione». Presente la consigliera Alessandra Grimaldi.
Il punto degli organizzatori
Sono intervenuti in conferenza stampa l’organizzatore, Sante Mazzei di Orizzonte degli Eventi e il co-organizzatore, Francesco Columbro. «Le adesioni delle scuole sono tante e ci aspettiamo una risposta altrettanto positiva da parte delle famiglie, di tutti i cittadini. – Quanto ha dichiarato Sante Mazzei – Sarà un evento con tante mostre, dedicate alla scienza e molti espositori, ai quali verrà dato lo spazio di interagire con il pubblico. Per la selezione degli espositori ci siamo orientati verso alcuni temi. Per esempio, avremo l’Associazione paleontologica e paleoartistica italiana, che racconterà i mondi antichi; ma anche associazioni che guardano al futuro, come Passione Astronomia, che allestirà una mostra di astrofotografia con varie galassie. Ci saranno, inoltre, realtà locali, quali per esempio il Wwf. In più avranno luogo incontri con ospiti, talk e mi preme sottolineare che tra i divulgatori e gli scienziati, che verranno da tutta Italia, ci saranno molte donne. Sarà una occasione per veicolare un messaggio. Riserveremo spazi e attività mirate ai bambini». Un evento inclusivo, che parte dalla scienza e coinvolge anche gli attori locali. Appuntamento al prossimo 10 aprile».
Ecco il programma del Festival
Ecco le mostre che verranno allestite nel corso del festival: “Chi ha paura dei ragni?”, mostra fotografica a cura di Pierluigi Rizzo. “I colori dell’universo”, mostra fotografica a cura di Passione Astronomia.
Gli appuntamenti talk: giovedì 10 aprile alle 18:00 “L’universo come una straordinaria macchina del tempo”, con Pasquale D’Anna di Passione Astronomia;
venerdì 11 aprile 18:00 “De-estinzione, fra fantascienza, conservazione e marketing”, con Alessio Ciaffi;
sabato 12 aprile 17:00 “Mary Anning, una vita insolita scolpita nella pietra”, con Anna Giamborino; 18:00 “Cani e gatti virali, il comportamento degli animali sui social”, con Lorenza Polistena. L’evento aprirà al pubblico ogni giorno dalle ore 10:00, mentre l’ultimo ingresso consigliato è alle ore 17:00.