«Esprimiamo la piena solidarietà all’imprenditore Massimo Cacciatore, ed alla sua famiglia per il vile atto intimidatorio subito nella serata di oggi. Leggiamo di gesti di una violenza inaudita che non sono degni di una città civile e che respingiamo con ogni forza possibile. Gesti che minano la serenità di chi lavora onestamente e dei suoi familiari tra cui la moglie, la nostra amica Laura Pugliese (attuale consigliere comunale al Comune di Vibo Valentia, ndr) alla quale co stringiamo nella convinzione che la perseveranza e l’unità delle persone per bene di questa città siano le armi che possono abbattere le radici di una delinquenza che , purtroppo, non dà alcun cenno di recessione».
Lo scrive in una breve nota il gruppo consiliare al Comune di Vibo Valentia dei Democratici e Riformisti, guidato da Alessandra Grimaldi, a seguito dell’aggressione subita nel tardo pomeriggio di oggi, 8 agosto, da Cacciatore all’interno del suo negozio di assistenza elettronica e telefonica di via Francesco Protettì. L’uomo è stato, infatti, violentemente picchiato da due persone entrate con il volto coperto. Dopo l’aggressione i due sono fuggiti. Sul posto sono intervenuti il personale del 118 e le forze dell’ordine. Il commerciante è stato poi trasportato all’ospedale civile del capoluogo.
«Ci auguriamo – proseguono gli esponenti del gruppo consiliare – che le forze dell’ordine assicurino al più presto alla giustizia i responsabili di questo gesto riprovevole a garanzia della legalità quale diritto naturale di ogni cittadino, anche a queste latitudini».