Un’atmosfera intensa e raccolta ha avvolto Palazzo Gagliardi ieri sera, in occasione della presentazione del volume “Io credo” di Domenico Nardo, edito da Libritalia. L’evento, promosso nell’ambito delle iniziative culturali cittadine, ha visto la partecipazione di un pubblico attento e partecipe, attratto dalla forza poetica e spirituale dell’opera.

Profonda riflessione
Il libro, che si propone come “un cammino di fede, di ricerca e di speranza”, ha suscitato profonda riflessione grazie al dialogo tra l’autore e gli ospiti d’eccezione: monsignor Giuseppe Fiorillo, il professore Pino Cinquegrana e Simona Toma, direttore editoriale di Libritalia, che ha offerto un contributo prezioso sul valore editoriale e umano del progetto.
Toccante testimonianza
Toccante la testimonianza dell’autore, Domenico Nardo, che ha condiviso con sincerità il suo percorso personale: un cammino segnato da momenti di smarrimento, dolore e ricerca, culminato in una rinascita spirituale che ha trovato voce nella poesia. «Scrivere “Io credo” è stato come mettere ordine nel cuore – ha detto – come accendere una luce nei giorni più bui. Ogni verso è nato da una preghiera, ogni parola da una ferita che ha imparato a guarire».
Emozionante lettura di alcuni brani
Particolarmente emozionanti le letture di alcuni brani scelti, tra cui “Un raggio di Sole” e “La conversione”, che hanno commosso i presenti per la loro autenticità e intensità. Il volume si rivolge “a chi crede, a chi dubita, a chi cerca la fede e a chi non l’ha mai cercata o trovata”, offrendo una voce poetica che si fa preghiera e testimonianza.
Opera sincera e profonda
L’evento è stato trasmesso in diretta sulla pagina Facebook Politicamente scorretto, disponibile al seguente link: facebook.com/politicamente scorretto. Con “Io credo”, Domenico Nardo consegna al lettore un’opera sincera e profonda, capace di parlare al cuore e alla coscienza, in un tempo che ha bisogno di parole vere e di gesti di luce