«La sezione Uir (Unione Insigniti – Ordine al Merito della Repubblica Italiana) di Vibo Valentia ha eletto il suo nuovo presidente: si tratta di Maurizio Bonanno, che succede a Gaetano Paduano (per tutti semplicemente “Tani”), prematuramente scomparso pochi mesi fa lasciando un vuoto incolmabile. Un passaggio di testimone carico di emozione e di significato, vissuto con grande partecipazione da parte di tutti i soci, che ieri sera hanno gremito la sede del Centro Servizi al Volontariato, dove si è svolta l’assemblea che ha preceduto all’elezione del nuovo presidente, avvenuta per acclamazione».
Lo fa sapere una nota inviata alla stampa dalla sezione vibonese dell’Unione Insigniti – Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Il passaggio di consegne
Il neo presidente ha espresso «profonda gratitudine per la fiducia ricevuta», promettendo di proseguire con impegno il cammino già tracciato «in modo esemplare» dal suo predecessore. «Vivo oggi un momento incredibile e straordinario, colmo di una serie di sentimenti – sono state le prime dichiarazioni di Maurizio Bonanno – Sono onorato, orgoglioso, grato. Sono emozionato e commosso, nel ricordo ancora vivo e straziante di Gaetano Paduano, storico primo presidente e fondatore della sezione di Vibo Valentia dell’Uir, che ci ha lasciato troppo presto.
L’aver proceduto con voto per acclamazione nell’indicare la mia modesta persona quale nuovo presidente – ha aggiunto – mi carica ulteriormente nell’onere sinceramente sentito di percorrere la strada splendidamente tracciata dal nostro “vero e unico” presidente, Gaetano Paduano. Sono grato alla magnifica Angela Vergallo, che ha portato avanti con competenza ed impegno la presidenza della nostra sezione in questa fase intermedia. Sono infinitamente grato a tutti voi insigniti, che mi avete indicato e votato in un clima di armonia e di unità».

Al servizio della società
«Nella speranza di essere all’altezza della responsabilità che mi è stata affidata – ha concluso Maurizio Bonanno – pur consapevole di non poter mai eguagliare le qualità del nostro presidente prematuramente scomparso, caratterizzeremo il nostro impegno per essere Cavalieri al servizio della società, portando avanti e sempre in alto quei valori fondanti dell’essere cittadini modello, punto di riferimento, esempio di cittadinanza attiva e presente».
Il comunicato conclude: «Messaggi di congratulazioni stanno giungendo da tutta Italia, dal momento che sin da ieri sera il sito nazionale dell’Uir ha diffuso la notizia. La sezione di Vibo Valentia, come è stato evidenziato proprio dal Nazionale, ha il vanto di essere stata la prima ad essere costituita nell’ambito dell’Uir, un primato che sottolinea il valore e la storicità del gruppo nel panorama nazionale dell’associazione».