«I carabinieri della Stazione di Vibo Valentia, coordinati dalla Procura della Repubblica, guidata da Camillo Falvo, hanno notificato un avviso di garanzia ad un uomo ritenuto responsabile di atti intimidatori nei confronti di personale dell’Asp di Vibo Valentia», come si apprende da un comunicato.
«L’indagine riguarda gli episodi avvenuti il 17 e il 23 settembre 2024, quando Domenico Antonio Cirillo, dipendente dell’Asp di Vibo Valentia, e Raffaele Bava, direttore del Distretto sanitario, hanno ricevuto presso i loro uffici due buste contenenti ciascuna 3 cartucce calibro 7,65», si legge nel comunicato.

Le indagini dei carabinieri
«Le indagini hanno portato all’identificazione di un 64enne di Soriano Calabro, incensurato, il quale, per cause ancora in corso di accertamento, avrebbe commissionato la preparazione e l’invio dei plichi. L’uomo ha ricevuto la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari da parte del sostituto procuratore titolare delle indagini», dettaglia il comunicato.
«Le indagini, condotte mediante l’analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona, dei dispositivi Gps installati sui furgoni di alcuni corrieri, nonché dei relativi registri di trasporto, hanno permesso di ricostruire le dinamiche. È stato verificato come l’uomo si fosse recato presso una ditta di spedizioni per consegnare le due lettere minatorie che, a loro volta, erano state poi affidate a un secondo corriere per il definitivo recapito presso la sede dell’Asp di Via Dante Alighieri e presso gli uffici del Distretto sanitario di Via Moderata Durant. L’uomo dovrà rispondere di minaccia aggravata e detenzione abusiva di armi».