Operai e mezzi meccanici da questa mattina, 7 gennaio, sono a lavoro per tentare di risistemare le basole saltate in via Scesa del Gesù a Vibo Valentia. La strada era stata aperta al transito delle auto poche settimane fa, in quanto la ditta aveva terminato i lavori di rifacimento del manto stradale con la sistemazione, tra gli altri interventi, delle antiche basole al centro della carreggiata. Ma la sorpresa era dietro l’angolo: sì, perché sono letteralmente bastati poco pochi giorni e l’importante arteria del centro storico cittadino è stata transennata e chiusa al traffico per motivi di sicurezza da parte dell’amministrazione comunale, poiché – a metà dello scorso mese di dicembre – le basole della pavimentazione stradale appena sistemata hanno iniziato a dare problemi, rendendo, di fatto, difficile ma anche pericoloso il transito delle automobili.
Da qui l’intervento dell’amministrazione del capoluogo, che a fine anno ha formalmente invitato la ditta che ha eseguito i lavori a provvedere al ripristino del selciato. E così è stato: da stamattina, infatti, gli operai dell’impresa sono nuovamente a lavoro in Via Scesa del Gesù. Gli interventi di riqualificazione del tratto di strada in questione – lo ricordiamo – sono stati avviati mesi addietro e fanno parte di un più ampio progetto rientrando in un progetto più ampio di riqualificazione che interessa anche la vicina piazza Morelli.
Le accuse dell’opposizione consiliare
Sulla vicenda, nei giorni scorsi, sono intervenuti i consiglieri del gruppo consiliare di opposizione Cuore Vibonese-Una città libera al Comune di Vibo Valentia Giuseppe Cutrullà e Danilo Tucci, i quali hanno messo sotto accusa i «toni trionfalistici» con quali il sindaco Enzo Romeo e l’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Monteleone «hanno annunciato durante la conferenza stampa di fine anno l’ultimazione dei lavori in via Scesa del Gesù. Evidentemente – hanno rimarcato i due esponenti dell’opposizione consiliare di centrodestra a Palazzo Luigi Razza – senza che gli stessi prima accertati di come i lavori fossero stati eseguiti. È sotto gli occhi di tutti come sia finita. Strada che dovrà essere nuovamente chiusa al transito e nuovi disagi alla viabilità cittadina. Non è la prima volta peraltro che con l’attuale amministrazione ciò accade, se ad esempio si pensa agli enormi tempi morti che hanno dovuto subire i commercianti in primis ed in generale tutti i cittadini vibonesi per i lavori alla prima di due rotatorie su viale Affaccio. Tra l’altro lì i lavori hanno causato la caduta di un albero ed il successivo taglio degli altri. Insomma, un vero e proprio fallimento che dovrebbe far riflettere l’attuale amministrazione ed indurla ad una maggiore attenzione nel seguire quotidianamente tutti i lavori inerenti i cantieri aperti, non solo in occasione delle passerelle utili a qualche articoletto di giornale».