L’USIM – Unione Sindacale Italiana Marina ha espresso piena solidarietà ai due militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Vibo Valentia, vittime di una violenta aggressione avvenuta nella giornata di ieri durante un’attività di controllo di Polizia Marittima.
L’aggressione durante un controllo
Secondo quanto ricostruito, i due militari stavano effettuando accertamenti nei confronti di due soggetti a bordo di una moto d’acqua quando sono stati improvvisamente aggrediti. Dai successivi controlli è emerso che i responsabili dell’atto violento avevano precedenti penali e sono stati immediatamente posti in stato di fermo. A seguito delle ferite riportate, i due appartenenti alla Guardia Costiera sono stati trasportati e ricoverati presso l’ospedale di Vibo Valentia. Le loro condizioni non desterebbero preoccupazione, ma l’episodio ha suscitato grande indignazione e preoccupazione.
La solidarietà dell’USIM
L’Unione Sindacale Italiana Marina, in una nota ufficiale, ha espresso vicinanza ai colleghi aggrediti: «A loro va il nostro augurio per una pronta guarigione. È inaccettabile che l’impegno del personale che svolge il proprio servizio in favore della collettività sia messo a rischio da atti di violenza come quello accaduto oggi (ieri, ndr)». L’episodio riaccende i riflettori sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro per il personale in divisa. L’USIM sottolinea che la tutela di chi opera quotidianamente per garantire legalità e sicurezza in mare rappresenta un diritto imprescindibile che deve essere sempre garantito.