
Domenica, 29 settembre, verrà celebrata la ricorrenza di San Michele Arcangelo, proclamato Patrono della Polizia di Stato da Papa Pio XII nel 1949, quale emblema della lotta quotidiana contro l’illegalità e simbolo di tenacia nell’impegno professionale di ogni poliziotto al servizio dei cittadini. Il ruolo dell’Arcangelo ricorda la missione che quotidianamente le donne e gli uomini della Polizia di Stato sono chiamati ad assolvere per garantire il rispetto delle leggi, l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, e che trova la sua sintesi nel motto “Sub Legge Libertas”. La celebrazione del Santo Patrono rappresenta, inoltre, un momento per ricordare e commemorare il personale caduto nell’adempimento del proprio dovere.
In occasione della ricorrenza verrà celebrata presso il Duomo di San Leoluca di Vibo Valentia, una solenne messa, officiata dal Vescovo della diocesi Attilio Nostro. La messa avrà inizio alle ore 9:30 alla presenza delle massime autorità cittadine, dei familiari delle vittime del dovere, dei rappresentanti delle organizzazioni sindacati della Polizia di Stato e dell’amministrazione civile dell’Interno, degli esponenti delle sezioni provinciali dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato, dei funzionari e del personale della Polizia, e dell’amministrazione civile dell’Interno. La partecipazione all’evento religioso è, inoltre, libera per l’intera cittadinanza vibonese. Anche quest’anno, alle celebrazioni connesse alla festa di San Michele Arcangelo seguirà il Family day, un momento ricreativo e di incontro tra il personale dipendente ed i propri familiari, che si svolgerà presso la locale Scuola Allievi Agenti della Polizia, dove vi sarà una rappresentanza dei mezzi della Polizia di Stato, degli stand della Polizia Scientifica e della Polizia Stradale, nonché una esibizione della Squadra Cinofili. Con l’occasione il questore Rodolfo Ruperti, accompagnato dal direttore della Scuola Allievi Agenti, consegnerà inoltre le medaglie di commiato al personale andato in quiescenza.