
Non si arresta l’onda di consensi sollevata dalla proposta di Maria Teresa Pascale e ripresa ufficialmente da Mariangela Preta, direttore artistico de “La Calabria della donne”. Proprio quest’ultima, con una richiesta scritta ed inviata al sindaco Enzo Romeo, aveva istituzionalmente proposto l’intitolazione del nuovo teatro comunale di Vibo Valentia a Greta Medini. Una talentuosa e giovane violinista scomparsa tragicamente qualche anno fa.
C’eravamo occupati negli scorsi giorni nella vicenda, sicuri che l’eco di questa vicenda avrebbe fatto, in qualche modo, rumore. A fare da cassa di risonanza e a riprendere il pensiero che sta prendendo sempre più piede nell’idea dei vibonesi, un’altra importante istituzione. Si tratta cioè del presidente della Provincia di Vibo Valentia Corrado L’Andolina.
Proprio in questi giorni è apparso sul suo profilo social un post che sottolinea, ancora una volta, l’importanza della questione. «Un pensiero per Greta Medini»: è questo il titolo del pensiero del sindaco di Zambrone. «Una violista di talento assoluto – la definisce – una donna intelligente e delicatissima d’animo. Solare nel suo sorriso e profonda nei valori, professionista eccelsa e acuta nel logos».
«Amava la libertà e la sua terra. – continua L’Andolina- Proprio per questa ragione decise di vivere a Vibo Valentia, senza che ciò le impedisse di svolgere la sua attività concertistica nel mondo. L’amicizia con la mamma, i concerti a Zambrone, uno dei quali in un’occasione struggente e quell’empatia che suscitano le belle persone, furono le condizioni propizie per il sorgere di sentimenti di stima ed affetto. Sentimenti che perdurano, immutati, nel silenzio del cuore».
«Mi piace, umanamente, e molto, l’idea che a me è stata segnalata da Mariateresa Pascale, di intestargli il teatro di Vibo Valentia. Un’intuizione che merita ampio apprezzamento per la sua originalità e sensibilità», conclude il presidente. Le sue parole, cariche di sentimenti, ricordi personali e stima, si aggiungono al coro che ormai sembra diventato unanime. E che, comunque andranno le cose, è riuscito riportare in vita il grande talento di Greta, di sicuro mai dimenticato.