«Il Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Vibo Valentia ha fatto visita nella giornata di ieri, con Babbo Natale, grazie allo storico Paolo Cusa, emblema del Natale vibonese, durante i colloqui ai figli minori dei detenuti, offrendo regali in cambio di sorrisi e meraviglia per i più piccoli e non solo. L’iniziativa è stata fortemente apprezzata dalla Polizia Penitenziaria, nella persona della direttrice, Angela Marcello». Quanto si legge in una nota stampa.
Una iniziativa che sottolinea l’importanza di salvaguardare i diritti del bambino: «I figli delle persone detenute – afferma la presidente Giusi Fanelli – hanno gli stessi diritti degli altri bambini. Tra questi diritti il principale è mantenere il legame affettivo con il genitore, anche attraverso incontri e contatti regolari, tranne nei casi in cui ciò non sia in contrasto con il superiore interesse del minore. Ed è per questa ragione che il Comitato ha voluto creare un’atmosfera di speranza e magia, che solo il Natale riesce ad offrire. Perché se da un lato il diritto alla genitorialità non può essere negato, al contempo non possiamo trascurare il diritto all’infanzia. Abbiamo distribuito, insieme alle altre componenti del Comitato Rosalba Polistena e Valeria Cortese, 100 regali in poco tempo. Un grazie alle aziende protagoniste di questo presente dalla Dolciaria Monardo, alla Silagum caramelle gommose alla libreria Book Shop, insieme per un fine che ha riempito il cuore di tutti. Un grazie non da ultimo al Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Vibo Valentia, in persona del presidente Francesco De Luca che ha apprezzato e condiviso l’iniziativa».