«Desidero ringraziare di cuore tutte le persone che, in questi due mesi, si sono preoccupate per me e mi hanno dimostrato affetto chiedendo delle mie condizioni. Il vostro supporto è stato prezioso. Ora sto bene e sono finalmente tornato a casa». È quanto scrive, con evidente commozione mista a un forte senso di gratitudine, Francesco Fiamingo nella sua pagina social. Poche parole, ma sentite e vibranti.
Un passo indietro
L’imprenditore ha fatto dunque ritorno nella sua Spilinga dopo settimane di ricovero presso l’ospedale Cannizzaro di Catania, dove era stato trasportato in elisoccorso il 14 febbraio. L’imprenditore di 58 anni, e presidente del Consorzio della ‘Nduja di Spilinga, era rimasto gravemente ustionato a seguito di un’esplosione dovuta ad una fuga di gas. Il fatto è avvenuto in località “Saramalloni”, lungo la strada che collega Spilinga al borgo di Brattirò, nei pressi dello stabilimento di cui Fiamingo è titolare.
Subito dopo l’incidente – lo ricordiamo -, Fiamingo era stato soccorso e trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, dove era stato immediatamente sottoposto alle prime cure. Tuttavia, vista la gravità delle sue condizioni, l’equipe medica, sotto la guida del primario Vincenzo Natale, aveva disposto l’immediato trasferimento dell’imprenditore nel centro specializzato per le grandi ustioni di Catania. Le cure, le speranze dei familiari. L’attesa per una ripresa. E finalmente le dimissioni dall’ospedale Etneo e il ritorno a casa dell’imprenditore.