La Regione Calabria si conferma protagonista nella promozione dell’inclusione e dell’accessibilità, anche nel settore turistico. Grazie alla partecipazione all’avviso pubblico emanato con il decreto interministeriale del 1° agosto 2024, che prevede la ripartizione di 50 milioni di euro del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità, la Regione ha presentato un progetto ambizioso e concreto: “Calabria inclusiva, un viaggio per tutti”.
«Il progetto – afferma l’assessore alle Politiche sociali della Regione Calabria, Caterina Capponi – finanziato dal Ministero con oltre 2 milioni di euro, risulta tra le iniziative selezionate da realizzare nel 2025. La Calabria sta aprendo le porte a un futuro senza barriere. Oggi non parliamo solo di turismo, ma di diritti, di inclusione, di un territorio che abbraccia ogni persona senza distinzioni.
Un viaggio – rimarca Capponi – non dovrebbe avere ostacoli, ma solo nuove esperienze da vivere. Ecco perché rendere la nostra Regione accessibile a tutti è una missione che ci riguarda. L’accessibilità è un’opportunità. L’accessibilità è un impegno. L’accessibilità è il cuore di una Calabria che accoglie. Per questo “Calabria inclusiva, un viaggio per tutti”: perché ogni storia merita di essere vissuta senza confini».

Le linee d’intervento del progetto
Con un impegno di spesa di 2.021.051 euro, il progetto sarà articolato in diverse linee d’intervento, tutte mirate a migliorare l’accessibilità per le persone con disabilità.
Le principali aree d’azione riguardano: le spiagge attrezzate, con l’installazione di passerelle e sedie Job per garantire l’accesso al mare; i trasporti attrezzati, con il potenziamento dei mezzi di trasporto idonei per persone con disabilità; i servizi di accoglienza, per la promozione di strutture turistiche prive di barriere architettoniche, complete di servizi informativi e comunicativi accessibili; le campagne di sensibilizzazione, attraverso attività educative rivolte alla comunità per valorizzare il principio dell’inclusione; il turismo accessibile e la guida “Informazioni vacanze in salute” sui servizi turistici accessibili, con percorsi integrati per opportunità di assistenza e benessere per le persone con disabilità.
La realizzazione del progetto avverrà in stretta collaborazione con i 19 Ambiti Territoriali Sociali (Ats) coinvolti, che interessano complessivamente 116 Comuni della fascia costiera regionale. Questo modello di governance territoriale garantirà capillarità e integrazione tra istituzioni e comunità locali.