Un simbolo del cinema americano è arrivato ieri, 14 luglio, in Calabria ed ha travolto il pubblico del Magna Graecia Film Festival. Francis Ford Coppola si è presentato al Supercinema di Soverato per un incontro successivo alla visione del suo ultimo film, Megalopolis, ed ha parlato con il pubblico del futuro della società. Il filmmaker non ha risparmiato anche qualche affermazione sul suo modo di fare cinema.
Il regista americano ha voluto chiamare sul palco dieci giovani tra ragazzi e ragazze, presi dalla platea, per organizzare un dibattito su cosa è stata la società e su cosa potrà essere, ma non solo. L’idea era quella di creare una discussione interattiva, fatta di scambi diretti con il pubblico. Il filmmaker ha anche organizzato un gioco con i ragazzi presenti sul palco. Si tratta di un esercizio di concentrazione applicato nelle scuole di teatro.

Francis Ford Coppola girerà un film in Calabria? In molti attendevano un annuncio riguardo la realizzazione del nuovo film di Francis Ford Coppola, le cui riprese si dovrebbero svolgere in Calabria. Lo stesso presidente della Regione, Roberto Occhiuto, presente al Supercinema di Soverato, ha sottolineato che «avere Francis Ford Coppola come ospite del Magna Graecia Film Festival è il massimo». Incalzato dai giornalisti, Occhiuto aveva auspicato l’annuncio del film di Coppola in Calabria. Ma il regista di origini italiane ha voluto dedicarsi soprattutto ai giovani e ad una discussione profonda sul futuro della nostra società.
Il futuro della società secondo Coppola
«Siamo tutti un’unica grande famiglia – ha dichiarato Coppola – abbiamo in comune gli stessi antenati, e poi siamo geniali. Nessuno sulla Terra può fare ciò che abbiamo l’abilità di realizzare. Per questo credo che l’essere umano abbia le possibilità di risolvere qualsiasi tipo di problematica».
E ha aggiunto: «Soprattutto in Italia ci sono un sacco di menti geniali. E, infatti, tutte le cose migliori vengono realizzate in questo Paese».
Dal concetto di denaro alle questioni politiche, Francis Ford Coppola ha voluto affrontare con il pubblico del Magna Graecia Film Festival di Soverato tematiche che si sono intrecciate con il suo ultimo lungometraggio, Megalopolis. «Questo film – ha sottolineato Coppola – parla dell’idea di creare un mondo migliore per i nostri figli».
L’eredità del cinema di Francis Ford Coppola
E riguardo al suo percorso cinematografico, il regista ha risposto alla domanda di una giovane, che lo ha interrogato sulla produzione del celebre Il Padrino. Coppola su quel film ha ricordato: «Ho voluto far conoscere tra loro i membri del cast organizzando una cena in cui ognuno di loro vestiva i panni del proprio personaggio. Questo perché lo stimolo dei sensi aiuta la mente umana e la recitazione».
Qual è stato l’impatto dei film di Francis Ford Coppola sulla società negli ultimi decenni?
«Mi chiedo spesso se la mia vita sia fatta da ciò che sono o dai miei film – ha detto Coppola – Da giovane, a volte, sono stato macchiavellico come Michael Corleone. Poi, ad un certo punto del mio percorso, mi sono trasformato nel personaggio di Marlon Brando in Apocalypse Now. In ogni mio film viene rispecchiata qualcosa di me».
