Proseguono i servizi di controllo del territorio predisposti dal questore della Provincia di Vibo Valentia Rodolfo Ruperti, controlli che hanno interessato anche le zone maggiormente frequentate durante la stagione estiva. In particolare, il massiccio impegno speso dagli agenti del posto fisso di Polizia di Tropea ha portato ad un’operosità che si è poi tradotta in numeri considerevoli, sia in termini di controlli che di provvedimenti successivamente adottati.
Dati e cifre dei servizi di controllo del territorio
Solo negli ultimi mesi, infatti, sono stati ben 12.919 i veicoli controllati e 20.811 le persone. Sono stati inoltre emessi 15 fogli di via obbligatori nei confronti di soggetti con precedenti di polizia per furto, che non presentavano alcun legame, né lavorativo né personale con il territorio, e che pertanto non avevano motivo di trovarsi in quelle zone, portando inoltre al deferimento alla competente autorità giudiziaria di 11 persone e alla segnalazione di 6 soggetti all’Autorità amministrativa competente per vicende legate a sostanze stupefacenti.

A Tropea bloccato un ladro subito dopo il furto
La costante attività di controllo del territorio ha permesso inoltre, nei giorni scorsi, di giungere ad una rapida risoluzione di un fatto criminoso consumatosi proprio a Tropea, dove – riferisce una nota della Questura – «una persona è stata vittima di un furto da parte di un soggetto già gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, che è stato poi denunciato all’Autorità giudiziaria competente».
Premiati tre poliziotti
La celerità dimostrata dagli operatori del Posto Fisso «ha consentito – spiegano sempre dalla Questura – un immediato recupero della refurtiva, che prontamente è stata riconsegnata al suo legittimo proprietario, che ringraziava il personale intervenuto, complimentandosi per la professionalità e la bravura dimostrate, anche con una comunicazione alla Questura. Per questa attività, nella giornata di oggi il questore Ruperti ha conferito tre compiacimenti ai poliziotti che, grazie alla tempestività del loro intervento, hanno permesso l’immediato recupero delle refurtiva. Un costante contatto con la popolazione per un’equazione vincente: maggiore presenza, più fiducia nello Stato».