LA Via dei Presepi sta mettendo in mostra a Vibo, dall’8 dicembre al 6 gennaio, opere di grande rilievo dell’arte presepiale. Si tratta di un percorso espositivo lungo tutta la città che ha permesso agli abitanti del territorio di godere anche dell’arte di due figure d’eccezione: si tratta di Angela De Rito e di Maria Cristina De Carlo. La prima può vantare una delle collezioni di presepi più prestigiose e premiate in Calabria, e non solo; la seconda è una delle migliori artiste nazionali dell’arte presepiale per quanto riguarda le opere in cera e coi pastori di terracotta fatti a mano.
Angela De Rito: «A me piace condividere con la gente ciò che ho fatto»
Abbiamo avuto la possibilità di parlare con entrambe, per scoprire da dove nasce la loro passione e capacità artistica. I presepi di Angela De Rito sono esposti in Viale Giacomo Matteotti. Accogliendoci in una dependance in cui si respira il clima natalizio, con ben quaranta presepi presenti, ci rivela che questa sua passione è nata «grazie a ciò che mi ha trasmesso una zia a cui sono stata tanto legata. Lei teneva il presepe tutto l’anno esposto in casa, ed io, ad un certo punto della mia vita, dopo aver accumulato e creato tanti presepi, ho pensato di esporli e condividerli con il pubblico. Perciò non poteva esserci migliore occasione della Via dei Presepi».
All’interno di questa esposizione sono presenti dei pezzi rari da trovare, come «tre presepi pasquali, che mostrano le fasi della passione di Gesù, e poi c’è anche un presepe che ha come ambientazione la Basilica di San Francesco d’Assisi. Ho anche un presepe ricavato da un tronco d’albero che ho trovato in pineta, ed uno dedicato alla striscia di Gaza, per rimanere in tema con l’attualità». E poi spicca «un grande presepe circolare di cinque metri per cinque metri che presenta luci ed effetti sonori. L’ho posizionato all’interno di un ambiente in cui i visitatori si possono totalmente immergere e sentire un tutt’uno. Questo presepe condensa ventiquattro ore in sei minuti, e gli effetti sonori ed i movimenti dei personaggi ripropongono la natività, con tanto di primi vagiti del bambinello».
Angela De Rito ha chiuso con un messaggio: «A me piace condividere con la gente ciò che ho fatto. E non c’è cosa migliore del presepe per creare condivisione, perché è un simbolo di vita e rappresenta il bene».
Maria Cristina De Carlo: «Un’occasione di confronto»
Maria Cristina De Carlo, invece, per la sua arte, si è ispirata alle opere presepiali presenti a San Gregorio Armeno. E le sue capacità creative l’hanno portata al punto che gli stessi esercenti della via dei presepi più importante al mondo le abbiamo chiesto dei pezzi: «Le mie opere non sono in vendita – ha sottolineato – anche se ho avuto diverse richieste. Anche l’esposizione non è semplice, considerando che le opere fatte in cera invogliano il visitatore a toccarle, e quindi hanno bisogno di teche per essere protette. Anche la forte luce rischia di creare dei danni, e per questo motivo il sindaco ha fatto inserire delle luci fredde per illuminare le teche la sera».
Nelle opere di Maria Cristina De Carlo «ogni personaggio, animale, elemento scenografico, è curato con estrema precisione. Gli abiti in tessuto sono ricamati a mano. Le scene riprodotte vengono dalla vita quotidiana napoletana del Settecento, aggiungendo dei particolari con cibi e pietanze calabresi. I personaggi sono esposti in maniera tale da voler invitare il pubblico al convivio. Quando lavoro la cera penso proprio ai momenti conviviali con i miei nonni». E proprio riguardo alla condivisione creata attraverso la Via dei Presepi, l’artista Maria Cristina De Carlo ha dichiarato: «A Vibo ci sono molti bravi presepisti, e questa è stata un’iniziativa per creare una comunione di questa passione, vedendo tante opere esposte insieme. So che anche il sindaco è un appassionato di quest’arte, e per questo ha spinto per l’iniziativa. Direi che è stata anche un’occasione di confronto per me, perché il presepe è condivisione. L’arte – ha chiuso – è fatta per stare insieme».
Ecco alcune delle opere di Angela De Rito
Ecco alcune delle opere di Maria Cristina De Carlo
