Tutto pronto per l’esordio della Tonno Callipo nel campionato di Serie B maschile. La rinnovata formazione giallorossa, dopo un proficuo precampionato, è carica per la prima giornata che la vedrà esordire al PalaValentia, sabato 11 ottobre contro la Gupe Catania.
Nei vari test congiunti disputati finora, buone indicazioni per il tecnico Nunzio Lanci, che ha iniziato a disegnare quello che sarà il sestetto iniziale. Occorreranno ovviamente le prime giornate per testare uomini e schemi, con l’obiettivo di far crescere i tanti giovani prospetti approdati quest’estate a Vibo e, di conseguenza, ben figurare nel corso del campionato.
Iniziamo a presentare la prima giornata con il neo capitano Luca Paglialunga, schiacciatore barese di 21 anni. Nonostante la giovane età, già diverse esperienze importanti per il talento pugliese, tra cui le ultime due annate a Taranto in Superlega, a contatto con compagni, ed atleti in generale, di grande qualità e spessore. Nelle sue intenzioni c’è grande voglia di imporsi, unita a quella determinazione e fame necessarie per ritornare a praticare categorie importanti. E quale migliore occasione di un torneo come la Serie B, alquanto probante, per mostrare talento e mezzi che sicuramente Paglialunga possiede.
Luca si comincia: il precampionato, sicuramente utile, com’è andato ed a cosa vi è servito?
«La preparazione a questo torneo è stata sicuramente un buon periodo, che ci ha dato la consapevolezza, nonostante il nostro sia un gruppo giovane, di poter far bene e dar fastidio a tutte le squadre del girone. Abbiamo lavorato tanto e bene dal punto di vista fisico e tecnico, perciò non vedo l’ora che questo campionato inizi».
Sabato ospitate per la prima giornata la Gupe: che gara vi aspetta?
«Sarà una partita come tutte le altre che si prospettano in questo torneo: non guardiamo più di tanto all’avversario ma ci concentriamo sul nostro gioco. Ci sarà sicuramente un po’ di emozione essendo la prima di campionato, ma questo non deve far altro che spingerci ancor di più durante il match».
Sarai il capitano della squadra: cosa significa la fascia al braccio per te?
«È un ruolo molto importante per me e ringrazio la società e il mister per avermi dato questa responsabilità. Tramite questa investitura cercherò nel mio piccolo di aiutare tutti quanti nel corso di questa stagione e spero di interpretare al meglio i valori che la società vuole rappresentare anche al di fuori del campo».
Nonostante la tua giovane età sei tra più esperti essendo reduce anche da un biennio in A1 con Taranto: cosa servirà alla Tonno Callipo in questa Serie B per ben figurare?
«Penso servirà intanto la consapevolezza dei propri mezzi e quindi la voglia di lavorare giorno dopo giorno, tutto ciò per cercare di divertirci e perché no divertire chi verrà a sostenerci».
