giovedì 18 Dicembre 2025
Mec-food
Informa Calabria
Amaro del Capo
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • CRONACA
  • SVILUPPO
  • SANITÀ
  • LAVORO
  • TERRITORIO
  • TURISMO
  • SPORT
  • ALTRO
    • FOOD&WINE
    • MUSICA E SPETTACOLO
    • AMBIENTE
    • SOCIETA’
    • CULTURA
    • OPINIONI
    • RITRATTI
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • CRONACA
  • SVILUPPO
  • SANITÀ
  • LAVORO
  • TERRITORIO
  • TURISMO
  • SPORT
  • ALTRO
    • FOOD&WINE
    • MUSICA E SPETTACOLO
    • AMBIENTE
    • SOCIETA’
    • CULTURA
    • OPINIONI
    • RITRATTI
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
Informa Calabria
Nessun Risultato
Vedi tutti i risultati
Home Food & Wine

Antonio Iaconis, il cuoco che ha avuto il coraggio di non risparmiarsi: «Questo lavoro mi ha arricchito ogni giorno»

Un pizzaiolo e chef in movimento che racconta la sua «arte bianca», gli anni trascorsi in un ristorante di Torino, le giornate interminabili: «Non ho rimpianti»

Di Redazione
21 Dicembre 2024
In Food & Wine
antonio iaconis

Antonio Iaconis

L’anno termina con un’altra storia condita di passione: i volti che vi abbiamo raccontato quest’anno sono tutti illuminati da un entusiasmo che contagia e costruisce, porta creatività e dinamismo, ciò di cui si ha bisogno per crescere. Antonio Iaconis, originario di Acquaro, ha una voce vissuta, chi lo ascolta comprende come dietro le sue parole ci siano sacrifici, scelte, desideri, sfide: il suo lavoro lo ama, nella fatica, nelle limitazioni. Perché amare, cari lettori, non è mai semplice: esistono le contraddizioni. Si percepisce nella voce di questo protagonista, il carattere di un uomo che ha avuto il coraggio di non risparmiarsi, di non guardare l’orologio. Ci sono storie che commuovono, perché proiettano l’ombra del non raccontato.

Il percorso

«Ho iniziato a lavorare a 14 anni nel lontano 1999, facevo l’alberghiero, in una pizzeria di Tropea, come aiuto pizzaiolo. Mi appassionavo ovunque vedessi fornelli. Di inverno andavo a scuola, d’estate facevo le stagioni. A quindici anni ho fatto anche una stagione estiva in Sardegna. Ho finito la scuola e nel mentre ho portato a termine tante esperienze nelle cucine della costa, come aiuto cuoco. Nel 2005 sono diventato capo partita, in quegli anni la cucina ancora era molto gerarchizzata, dura», ha detto Antonio Iaconis raccontando il suo percorso.

«Ho lavorato sempre nelle grandi brigate e ho girato un po’, perché facevo parte di una agenzia: sono stato in Abruzzo, a Brescia. Nel 2006 decisi di andare a Torino per lavorare, era ottobre di quell’anno quando sono arrivato, città che avevo scelto perché mi ispirava, il mio obiettivo era di lavorare tutto l’anno. Ho trovato occupazione in un ristorante e ci sono rimasto per diversi anni: si praticava la cucina piemontese ma anche nazionale», ha continuato.

La svolta di Antonio Iaconis

Nel 2012 Antonio Iaconis ha deciso di tornare in Calabria: «Ho ricominciato a lavorare nei ristoranti della costa, prima come capo partita e poi come chef, ho imparato il funzionamento della banchettistica. C’erano giorno nei quali entravo in cucina alle 7 e uscivo nel cuore della notte, mi sono sempre divertito, avevo affianco le persone giuste. Ho curato, in quel periodo, anche alcune aperture come pizzaiolo, l’arte bianca ce l’avevo sempre dentro. Ho studiato con Piergiorgio Giorilli e Gabriele Bonci, per imparare a fare la pizza in teglia. Questo lavoro ogni giorno della mia vita mi ha arricchito, nonostante le grandi limitazioni che questo lavoro comporta, non ho alcun rimpianto».

Oggi Antonio Iaconis gestisce un ristorante e pizzeria al suo paese di origine, Acquaro, dove sforna pizze sia napoletane che in teglia: «Di arte della pizza mi sono veramente appassionato nel 2016, grazie anche ad un corso con il maestro Giorilli, persona meravigliosa, e da lì ho preso due mister in pizzeria. Un altro gradino importante nella mia formazione è stato con Gabriele Bonci. Sono un master istruttore adesso, per quanto riguarda le pizze, insegno in una scuola a Reggio Calabria. In futuro mi piacerebbe formare i ragazzi, parlare con loro, appassionarli».

Ci siamo salutati con Antonio in un pomeriggio freddo di dicembre, con l’auspicio di un futuro pieno di energia e nuovi progetti. La bellezza di queste storie sta nell’ondeggiamento tra il fare e rifare, tra la perseveranza e la resilienza.

Leggi altre storie su Informa Calabria

Tags: CalabriaStorieVibo Valentia
Articolo Precedente

Porto di Vibo Marina, Lo Schiavo presenta un emendamento per favorire interventi di riqualificazione

Prossimo Articolo

Drapia si veste a festa per il Natale: ricco calendario di eventi tra tradizioni, giochi e magia 

Articoli correlati

Lorenza Scrugli, assessore alle Politiche sociali al Comune di Vibo Valentia

Comune di Vibo Valentia, nuova assunzione ai Servizi sociali

18 Dicembre 2025
Il falso disabile beccato dai Carabinieri a Zungri in provincia di Vibo Valentia

Falso disabile scoperto nel Vibonese: sequestro da oltre 144mila euro – VIDEO

18 Dicembre 2025
Gli studenti del Liceo Berto di Vibo Valentia nell'ambito del progetto “Juventus One @School”

Oltre il campo, verso l’inclusione: la Juventus sale in cattedra al Liceo “Berto” di Vibo Valentia

18 Dicembre 2025
Un rubinetto a secco segno di una carenza idrica

Calabria a secco: ecco i dati di un sistema idrico in sofferenza

18 Dicembre 2025
Prossimo Articolo
Drapia si veste a festa per il Natale: ricco calendario di eventi tra tradizioni, giochi e magia 

Drapia si veste a festa per il Natale: ricco calendario di eventi tra tradizioni, giochi e magia 

La foto di rito dell'associazione Valentia e Tonno Callipo Volley, con i ragazzi impegnati per il quinto anno nella raccolta di generi alimentari per i bisognosi

Tonno Callipo Volley e Valentia, colletta alimentare da record

18 Dicembre 2025
Lorenza Scrugli, assessore alle Politiche sociali al Comune di Vibo Valentia

Comune di Vibo Valentia, nuova assunzione ai Servizi sociali

18 Dicembre 2025
Il falso disabile beccato dai Carabinieri a Zungri in provincia di Vibo Valentia

Falso disabile scoperto nel Vibonese: sequestro da oltre 144mila euro – VIDEO

18 Dicembre 2025
Gli studenti del Liceo Berto di Vibo Valentia nell'ambito del progetto “Juventus One @School”

Oltre il campo, verso l’inclusione: la Juventus sale in cattedra al Liceo “Berto” di Vibo Valentia

18 Dicembre 2025
Un rubinetto a secco segno di una carenza idrica

Calabria a secco: ecco i dati di un sistema idrico in sofferenza

18 Dicembre 2025
Maria Chindamo, vittima innocente della 'ndrangheta

Maria Chindamo, mai dimenticata: a Vibo Valentia il suo ricordo

18 Dicembre 2025

La voce autentica della regione

 

Pubblicom S.r.l.
Via Provinciale snc
Tropea – Capo Vaticano di Ricadi (VV)

[email protected]

Menù

  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • CRONACA
  • SVILUPPO
  • SANITÀ
  • LAVORO
  • TERRITORIO
  • TURISMO
  • SPORT
  • ALTRO
    • FOOD&WINE
    • MUSICA E SPETTACOLO
    • AMBIENTE
    • SOCIETA’
    • CULTURA
    • OPINIONI
    • RITRATTI

Informa Calabria

  • Chi siamo
  • Note Legali
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Iscriviti al nostro canale whatsapp

© 2024 Informa Calabria - Pubblicom Srl - P.I. 03057570792 R.O.C. 39435 – Reg. Trib. VV Nr.1 del 20/02/2018 – Direttore: Francesco Mobilio

  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • CRONACA
  • SVILUPPO
  • SANITÀ
  • LAVORO
  • TERRITORIO
  • TURISMO
  • SPORT
  • ALTRO
    • FOOD&WINE
    • MUSICA E SPETTACOLO
    • AMBIENTE
    • SOCIETA’
    • CULTURA
    • OPINIONI
    • RITRATTI

© 2024 Informa Calabria - Pubblicom Srl - P.I. 03057570792 R.O.C. 39435 – Reg. Trib. VV Nr.1 del 20/02/2018 – Direttore: Francesco Mobilio