Il Festival delle Arti, promosso dall’Istituto superiore “Morelli-Colao” di Vibo Valentia e diretto dalla professoressa Maria Concetta Preta, ha previsto per la sua quinta edizione un “Mediterraneo da scoprire” anche grazie alla recitazione.
“Amelia”, pluripremiato corto sulla ‘ndrangheta, al “Morelli”
Nei giorni scorsi, all’Auditorium Palamorelli del Liceo Classico “Michele Morelli”, si è tenuta la prima parte del talk dal titolo ‘Fare cinema al Sud’, inaugurata da un momento di apertura ai piedi del palco e a sipario ancora chiuso.
Il regista Enzo Carone, l’attrice Francesca Pecora e l’attore Costantino Comito sono stati presentati al pubblico dalla direttrice artistica, conduttrice dell’evento, e dal suo braccio destro per l’occasione Dario Godano, archeologo e storico dedito alla valorizzazione della città tropeana.

Dopo i saluti pòrti dalla docente Maria Loscrì, referente per Vibo Valentia dell’Ufficio scolastico regionale, si è avviata la visione del cortometraggio Amelia, seguita da una notevole master class offerta dal regista calabrese alle e agli studenti presenti.
Il film è uscito nelle sale nel 2021 e mette in scena il coinvolgente coraggio dimostrato da Amelia – Annalisa Insardà, moglie di un boss‘ndranghetista, Costantino Comito, e madre di una bambina con la Sindrome di Down, Francesca Pecora -. Interamente girata a Monterosso Calabro – il cui Comune ha concesso il patrocinio -, la pellicola è stata distribuita nei più riconosciuti festival internazionali del settore e sfoggia con fierezza musiche originali appositamente composte da Davide Di Rito, accolto sullo spazio scenico per mettere a nudo i segreti di un lavoro quasi artigianale.
Gli applausi della platea hanno espresso riconoscenza per le forti emozioni provate, seguendo con attenta partecipazione il successivo cineforuma corredo della proiezione, dialogo vivacizzato da ragazze e ragazzi seduti all’illustre tavolo.
Enzo Carone, che si prodiga pure nell’insegnamento e ha ottenuto numerosi riconoscimenti anche per quest’opera, è stato infine lieto di far salire sul palcoscenico il sindaco della splendida location selezionata, Antonio Giacomo Lampasi.
In conclusione le luci si sono nuovamente spente per consentire l’apprezzamento di un altro corto, stavolta realizzato dalla classe 4^ D e denominato Anche per te, e così infine la giovane Irene Lucia Borgese della 5^ D ha potuto esibire il disegno Lakeside dreams, composto a matita su cartoncino: entrambi i prodotti hanno di recente vinto la competizione dell’evento artistico itinerante Lasciami Volare.
Un film sul bullismo realizzato dagli studenti: “The end” al Colao
La seconda sessione dell’iniziativa ha trovato invece attuazione il pomeriggio nell’Aula Magna del Liceo Artistico “Domenico Colao”, con il coordinamento del professor Salvatore Lopreiato. Luca Fortino – regista, sceneggiatore e fondatore della casa di produzione Dorado Pictures, per la quale svolge inoltre il ruolo di produttore – ha mostrato alle e agli astanti il mediometraggio The end: dalle riprese ai personaggi, tutto rigorosamente made in Morelli-Colao. Scopo del progetto, guidato dal docente presente all’incontro, è stimolare la presa di coscienza individuale e collettiva in relazione alla piaga del bullismo.

Competenze e sensibilizzazione civica
Affinando le competenze tecniche nel campo degli strumenti audiovisivi e del mestiere attoriale, vestire i panni delle vittime non è stato indolore, ma ha sensibilizzato a una maggiore umanità.